Il termine Stress Ossidativo indica l’insieme delle alterazioni che si producono nei tessuti, nelle cellule e nelle macromolecole biologiche quando queste sono esposte ad agenti ossidanti che causano alterazioni metaboliche, danno e morte cellulare.

Uno stato di Stress Ossidativo è dovuto all’azione di sostanze chimiche instabili altamente reattive (i radicali liberi dell’ossigeno e dell’azoto, ROS e RNS), di agenti non radicalici pro-ossidanti e di radiazioni ionizzanti. Se le difese antiossidanti della cellula e dell’organismo sono insufficienti a mantenere lo stato REDOX in equilibrio e la situazione di stress è prolungata, l’eccesso di ROS e RNS può generare alterazioni anche irreversibili.

L’azione ossidante interessa in particolare:

  • I fosfolipidi delle membrane, le cui modificazioni comportano perdita della capacità di compartimentazione e di trasporto selettivo, fino alla distruzione;
  • Le proteine, con alterazioni strutturali, compromissione e perdita di funzioni enzimatiche, di trasporto, recettoriali
  • Gli acidi nucleici, con accumulo di mutazioni ed alterazioni dell’espressione genica;

Quando i danni dello Stress Ossidativo compromettono in modo irreversibile le più vitali funzioni cellulari, si attivano in genere i meccanismi della apoptosi o “suicidio programmato” fino alla necrosi. Se tale evento non si manifesta, se i danni sono di entità tale da permettere il funzionamento della cellula pur in modo non ottimale, iniziano a configurarsi molteplici disordini di tipo cronico degenerativo.

Nel paziente diabetico, il potenziale antiossidante endocellulare risulta significativamente ridotto a causa di uno squilibrio REDOX di origine probabilmente mitocondriale. Nel diabete di tipo 2, quello più diffuso, l’iperglicemia causa un aumento di produzione di anione superossido e dei ROS, oltre a metaboliti secondari che agiscono con effetti tossici.

Perossidan®forte è un prodotto a base di Superossidodismutasi (SOD) e Acido gamma linolenico (GLA).

La Superossido dismutasi (SOD) è il più efficace antiossidante primario di produzione endogena e svolge un’azione di contrasto ai radicali liberi, in particolare agli ioni superossidi.

L’Acido gamma linolenico, anche noto come GLA, è un acido grasso essenziale omega-6 che può contribuire ad attenuare i processi infiammatori e al mantenimento di un’adeguata fluidità della membrana cellulare.

Una presenza eccessiva di superossidi insieme a un alto grado di stress ossidativo possono determinare alterazioni e squilibri organici in vari distretti compresi il derma, l’apparato visivo, vascolare e urogenitale accentuando anche i processi flogistici e fibrotici in atto.

Schema d’assunzione consigliato
1 capsula al giorno