La neuropatia periferica è un disturbo funzionale a livello del sistema nervoso periferico. Con tale termine si indicano svariate sindromi caratterizzate da vari gradi di alterazioni della sensibilità, dolore, debolezza e atrofia muscolare, diminuzione dei riflessi osteotendinei e sintomi vasomotori, presenti in modo isolato o in qualunque combinazione. L’elettromiografia e gli studi della conduzione nervosa (test elettrofisiologici) aiutano a localizzare la lesione e a stabilire se la fisiopatologia è principalmente assonale (spesso metabolica) o demielinizzante (spesso autoimmune).
Con il termine di neuropatia iatrogena periferica si indica una neuropatia dovuta all’assunzione di molecole (farmaci), i cui effetti collaterali comportano l’insorgenza di disturbi a carico del sistema nervoso periferico che possono manifestarsi durante il trattamento e anche a distanza di anni come effetti tardivi.
Nevritin®Ros è un prodotto a base di acido nervonico e Delphinol®
L’acido nervonico è un grasso monoinsaturo a catena lunga essenziale per la biosintesi della guaina mielinica delle cellule nervose.
Delphinol®, isolato da Maqui Berry, è un’antocianina con una comprovata attività antiossidante.
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Evidenze scientifiche
Med Hypotheses
.1994 Apr;42(4):237-42. doi: 10.1016/0306-9877(94)90122-8.
L’acido nervonico e patologie demielinizzanti
J R Sargent 1, K Coupland, R Wilson
Si evidenzia una correlazione tra l’alterazione della biosintesi degli acidi grassi a catena lunga, e in particolare dell’acido nervonico, e le patologie degenerative che colpiscono il sistema nervoso come l’Adrenoleucodistrofia (ALD) e la Sclerosi Multipla (SM). Negli sfingolipidi prelevati dalla materia bianca cerebrale post-mortem dei soggetti affetti da ALD è stata rilevata una diminuzione significativa di acido nervonico e un aumento di acido stearico, un acido grasso saturo. Anche negli sfingolipidi prelevati dalla materia bianca cerebrale post-mortem affetti da SM è stata rilevata una analoga diminuzione di acido nervonico e un aumento di acido stearico. Difetti nella biosintesi microsomiale degli acidi grassi a catena molto lunga e in particolare dell’acido nervonico sono associati a una mielinizzazione compromessa e all’insorgenza di una patologia demielinizzante. Questo ne suggerisce l’assunzione in forma esogena.
Int. J. Mol. Sci. 2018, 19, 461; doi: 10.3390/ijms19020461
Valutazione degli estratti ricchi di antocianine per la loro attività antiossidante, di cattura di varie forme reattive dell’ossigeno (ROS) e di composti carbonilici reattivi, anti-glicazione, anti-β-amiloide ed effetti neuroprotettivi microgliali.
HangMa , Shelby L. Johnson, Weixi Liu , Nicholas A. DaSilva, Susan Meschwitz , Joel A. Dain and Navindra P. Seeram
La glicazione è associata a diversi disturbi neurodegerativi come il Morbo di Alzheimer (AD) ed è responsabile della formazione e dell’accumulo di proteine tossiche come la proteina beta-amiloide (Aβ). Gli studi pubblicati evidenziano le proprietà neuroprotettive e anti-glicazione dei polifenoli contenuti in diversi frutti e in particolare delle antocianine contenute solo in alcune tipologie di bacche. In questo studio sono state valutate le seguenti caratteristiche: (1) fenolico totale e contenuto di antocianine, (2) cattura dei radicali liberi (DPPH) e carbonilici (metilgliossale; MGO), (3) anti-glicazione, (4) aggregazione anti-Aβ (utilizzando modelli di fibrillazione indotta da MGO e termica) e (5) proprietà neuroprotettive della linea cellulare (BV-2) di microglia murina. Sono stati presi in esame due tipi di estratti: l’estratto ricco di antocianine come il Delphinol® (ACE) e l’estratto privo di antocianine (ACF). L’estratto ACE (Deplphinol®), a 100 µg / mL, ha mostrato una maggiore capacità di eliminazione dei radicali liberi, di cattura delle specie carboniliche reattive ed effetti anti-glicazione rispetto all’estratto ACF privo di antocianine. Inoltre, l’estratto ACE (Deplphinol®), a 20 µg / mL, ha diminuito significativamente i livelli di Perossido di idrogeno (H2O2) una delle forme reattive dell’ossigeno (ROS), di ossido nitrico indotto dai lipopolisaccaridi (LPS) nelle cellule della microglia BV-2 così come la citotossicità indotta dai radicali altamente reattivi HO e l’attività proinfiammatoria della caspasi-3/7 nella microglia BV-2. L’abbattimento dei radicali liberi, l’antiglicazione, l’inibizione delle proteine beta-amiloide e gli effetti neuroprotettivi microgliali di questi estratti ne suggeriscono l’assunzione esogena anche per patologie croniche e degenerative.
Fonti
Consulta la bibliografia internazionale
Nervonic Acid and Demyelinating Disease
Scarica PDFUse of nevrotic acid and long chain fatty acids for the treatment of demyelinating disorders
Accelerated Myelinogenesis by Dietary Lipids in Rat Brain
Evaluation of Polyphenol Anthocyanin-Enriched Extracts of Blackberry, Black Raspberry, Blueberry, Cranberry, Red Raspberry, and Strawberry for Free Radical Scavenging, Reactive Carbonyl Species Trapping, Anti-Glycation, Anti-β-Amyloid Aggregation, and Microglial Neuroprotective Effects
Radical Scavenging and Anti-Inflammatory Activities of Representative Anthocyanin Groupings from Pigment-Rich Fruits and Vegetables
Bioavailability Study of Maqui Berry Extract in Healthy Subjects